Descrizione
L'antico edificio religioso risale probabilmente alla prima metà del Quattrocento, poi allargato ed ampliato durante il 1700. Completamente restaurata nel 1852, nel 1885 alla chiesa si aggiunse il campanile come appare attualmente. Conserva varie opere d'arte, tra le quali si ricordano l'altar maggiore con pala dedicata a S.Sebastiano, opera di Valentino Rovisi, allievo del Tiepolo e il crocifisso di Giovanni Marchiori, maestro di Antonio Canova: quest'opera nacque in seguito a un voto espresso dal villaggio per essere liberato dalla “falcadina”, malattia infettiva che nei primi anni dell'Ottocento provocò molte vittime.
Modalità d'accesso
L'ingresso è accessibile a tutti. Gratuito.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 28 dicembre 2023, 08:47